La Biodecodificazione: un viaggio verso la guarigione

La biodecodificazione è una disciplina unica che esplora il linguaggio del corpo e le sue connessioni con le emozioni, i disturbi psicologici e le malattie fisiche. Questa tecnica riconosce che le malattie sono spesso il risultato di emozioni represse e bloccate che vengono tradotte in sintomi fisici.

Il corpo è un libro aperto che racconta storie e segreti che la mente potrebbe celare. Ogni dolore, ogni sintomo rappresenta un messaggio che invita a esplorare ciò che sta accadendo all’interno di noi. La biodecodificazione è la chiave per comprendere questi messaggi e liberare le emozioni represse.

Nulla è casuale nella risposta del corpo, ogni sintomo ha un significato profondo e ci mostra la verità sul nostro stato interiore. Il cervello agisce per la sopravvivenza, e quando ci troviamo sotto stress, innesca una risposta biologica per aiutarci a superare la difficoltà. Ad esempio, un problema d’udito potrebbe essere causato da un evento traumatico che rende insopportabile la voce, mentre un mal di stomaco dopo una notizia difficile da digerire.

La biodecodificazione ci offre la possibilità di comprendere il legame tra emozioni e malattie, indagare e risolvere i problemi radicati in profondità e raggiungere una maggiore consapevolezza di noi stessi. Attraverso questa tecnica, possiamo liberare il corpo e l’anima dalle emozioni che ci trattengono e vivere una vita più felice e appagante.

L’albero è vivo dentro di me. Io sono l’albero. Sono tutta la mia famiglia. Nessuno ha problemi individuali perché è sempre in gioco l’intera famiglia. L’inconscio familiare esiste. Dal momento in cui qualcuno si accorge di qualcosa, lo fa anche da solo. Quel qualcuno è la luce. Se fai il tuo lavoro, l’intero albero viene purificato.

Alejandro Jodorowsky

Influenza dei nostri antenati sulla nostra vita: epigenetica del comportamento e biodecodificazione

A volte ci sentiamo attratti da qualcosa senza capirne la ragione o ci ritroviamo in situazioni che sembrano ripetersi senza comprendere la loro origine. Potresti sentirti bloccato, come se qualcosa impedisse il raggiungimento dei tuoi obiettivi, o essere insoddisfatto del tuo lavoro, nonostante le tue fatiche.

L’epigenetica del comportamento ci dice che le esperienze traumatiche, sia personali che ereditate dai nostri antenati, lasciano impronte profonde codificate nel nostro DNA che influenzano la nostra relazione con il mondo e con gli altri. Potresti ritrovarti a ripetere costantemente alcuni conflitti o a vivere situazioni simili a quelle del passato. Sigmund Freud sosteneva che esiste una tendenza alla ripetizione a livello individuale, che si manifesta nella ripetizione di forme di relazione, lavoro, amicizie o situazioni circostanti. Anche le generazioni successive possono essere influenzate dalle esperienze traumatiche dei loro antenati, manifestando problemi psicologici, emotivi o fisici.

Tuttavia, non siamo solo vittime delle circostanze. La nostra storia personale, il nostro inconscio e la memoria delle nostre cellule rappresentano un tesoro da scoprire e da esplorare. Imparare a conoscere i propri pensieri ed emozioni e a guarire dal profondo può essere un’avventura sorprendente.

“Ripetiamo le stesse situazioni fino a quando le viviamo con un emozione diversa e positiva”

Ma c’è una soluzione. Imparare a conoscere i propri pensieri e emozioni e a guarire dalle radici può essere un’avventura sorprendente. Le nostre cellule racchiudono informazioni e ricordi ereditati dai membri della nostra famiglia, comprese le loro esperienze, sentimenti e conoscenze. Ciò significa che ognuna delle nostre cellule contiene un codice che rappresenta queste informazioni e influenza il nostro comportamento.

La Biodescodificazione è una terapia che aiuta a ristabilire o mantenere una salute ottimale e migliorare la qualità della vita del paziente attraverso sessioni con un terapeuta che aiuta a attivare nuovi codici nelle cellule del corpo. L’obiettivo principale di questa terapia è identificare i sintomi della malattia, in modo che il paziente possa prendere consapevolezza e trovare una soluzione completa e biologica.

In questo esempio, viene dimostrato come le esperienze emotive negative del passato possano avere un impatto sulle generazioni successive. La nonna, che ha subito la perdita prematura di un figlio, si è protetta dal dolore evitando di parlarne, ma le sue emozioni non espresse sono rimaste registrate nella sua memoria cellulare.

La mamma eredita queste informazioni cellulari e il suo inconscio associa la gravidanza al dolore e alla perdita vissuti dalla nonna. Questo conflitto programmante genera due aborti e la porta a scegliere di non avere figli come meccanismo di difesa per proteggersi dal dolore. La nipote, a sua volta, non riesce a rimanere incinta nonostante i vari tentativi.

La Biodecodificazione consente di identificare e comprendere questo conflitto programmante, liberare le emozioni negative associate e risolvere la problematica a livello inconscio, favorendo la risoluzione di questa dinamica ripetitiva.

La Biodecodificazione non sostituisce la figura del medico, ma lavora in sinergia con la medicina convenzionale per fornire una visione globale e integrata del benessere. È importante sottolineare che nessun praticante di biodecodificazione è autorizzato a effettuare diagnosi mediche.

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